"Te lo dico con la mente dove nascono le idee e i sogni [Elisa Dama]"
Dopo i 7 eventi in presenza, realizzati per omaggiare Elisa Dama, questa volta ci troviamo online. Il motivo di questa scelta è legato principalmente al rispetto delle regole e della prudenza dettate da questo particolare periodo e inoltre per allargare ulteriormente i "confini" della conoscenza dell'arte di Elisa.
Questo lavoro sarà a conclusione degli eventi precedenti ma soprattutto vuole essere un'ulteriore omaggio in occasione del 10° anniversario della scomparsa della pittrice.
Elisa approda a Brescia con il sesto evento dedicato all'artista. Come sempre il gruppo "... per Elisa" propone ancora le opere e lo spirito di Elisa nel tessuto culturale bresciano. Tante le testimonianze degli eventi e iniziative passate.
Il coinvolgimento della Scuola C.F.P. Enaip di Cles (Tn), i lavori per la realizzazione del manufatto ha inizio durante durante l’a.sc. 2017/18, e per il 17 Giugno potremo vedere con i nostri occhi un'altra evoluzione del progetto RE-Interpretazioni ideato dall'Accademia Santa Giulia.
Tra me e Lei. Una grande affluenza di “menti” che, curiose ed attente, han vagato tra l’infinito così diverso di queste due artiste, ma con una storia simile da raccontare: Ilaria Grin ed Elisa Dama
Tra me e Lei, il progetto prende forma. Ilaria Grin si 'mette in Mostra', l'artista ha fissato la data per la mostra ideata nella sua Tesi ...
Giovedì 23 Febbraio scorso, presso l’Accademia di Belle Arti Santa Giulia, Ilaria Dell’Aversana, in arte Ilaria Grin, ha presentato la sua tesi Tra Me e Lei. Un dialogo tra le opere di Elisa e di Ilaria volta a ...
Educare all'arte e alla bellezza, questo lo scopo della mostra in onore della straordinaria Elisa Dama, che ha visto coinvonti numerosi studenti di diverse scuole del territorio Bresciano e non. Il Palazzo Assessorato alla Scuola ripropone le opere degli studenti...
Un mese fa, il 23 ottobre si è conclusa la mostra RE-Interpretazioni per Elisa Dama a Cologne (BS). Un allestimento interamente ideato e realizzato dagli studenti dell’Accademia Santa Giulia, con il costante aiuto e la collaborazione dello stesso direttore il professor Riccardo Romagnoli. Un inaugurazione di grande successo, gli sforzi...
Per richiamare l’importanza che Elisa attribuiva alla formazione dei giovani durante la sua carriera di insegnamento e per stimolarli alla scoperta dell’opera d’arte come parte di sé, come parte di verità non necessariamente “prezzabile”, dell’opera d’arte come filigrana in controluce dell’animo, dell’opera come “sfida” ...
.."fantasia e creatività,
zuccheri per la vita"
Pittrice bresciana Cologne (BS) 1947 - Cecina (LI) 2011 Si è diplomata nel 1967 presso il Liceo Artistico “Brera” di Bergamo sotto la guida di Francesco Tabusso, De Grada, Zanella. Sotto i loro insegnamenti ha forgiato, evolvendo nel tempo, la sua pittura, gli “scarabocchi” come lei amava definirli. Dalle sue opere, iniziate a partire dalla scuola dell’obbligo, a salire al Liceo e successivamente con le tre personali del 1971: ...
"... Eppure disegni e dipinti di Elisa Dama, nascono da un travaglio interiore, da un atteggiarsi di coscienza, svelano un segreto volgere al trascendente, nella formulazione stetica più che nei contenuti. Vi è sì nella pittura, forse, criterio pedagogico, concetto reale, atteggiarsi a denuncia e protesta, rigore e ordine espositivo, ma oltre possibili remore linguistiche e concettuali, la mente spazia su orizzonti aperti, nel mito del fantastico e sfiora problemi dell'anima." ...Oscar Di Prata
"Un’artista a scuola. Due mondi riuniti in uno, due mondi che da soli rappresentano gran parte della ricchezza di una società, racchiudono e tramandano il senso dell’uomo. Che cosa ci fa un’artista a scuola? Vi porta creatività, sensibilità, conoscenza. Riesce a scoprire le aspirazioni, i sogni, i talenti più vivi, a volte nascosti; può far fiorire il meglio dell’allievo, renderlo protagonista con gli strumenti dell’espressività. " ...
Magda Biglia
"La dovevi intuire, carpire, cogliere in fretta perché lei era un libro che dovevi leggere ed interpretare trattenendo il respiro. Dovevi entrare nella sua spiritualità che, la sua sensibilità e riservatezza, custodiva gelosamente. Estroversa in molteplici circostanze, aperta nella sua grande generosità verso gli altri, ma anche timida, rispettosa di una cultura dell’onestà e del rigore e ma interiormente libera, scevra a compromessi, conformismi, tradizioni, usi e costumi di una realtà non ancora pronta a decollare con l’anelito che portava dentro." ...Anna Pia Zini
